E’ stato infatti incaricato un tecnico forestale che a breve inizierà a fare sopralluoghi e sondaggi sulle piante, apponendo ai tronchi cartellini numerici, segni identificatori, che si invita i cittadini a non rimuovere.
Lo scopo della ricognizione è stilare un censimento completo degli alberi di Vittorio Veneto e del loro stato di salute: in elaborazione, anche un manuale per tutti quelli che si occupano di verde pubblico al fine di poter eseguire a regola d’arte le potature e le spollonature, evitando tagli che potrebbero far soffrire o danneggiare le piante. Verranno anche stilate le linee guida per il re-impianto degli alberi, al fine di introdurre essenze che non creino interferenze con le infrastrutture cittadine sia a livello di chioma che di apparato radicale, con una selezione di essenze a “pronto effetto” o con specie più giovani a seconda della diversa funzione della pianta (decorativo, ombreggiamento, etc)
Il censimento sarà georeferenziato: attraverso l’applicazione di un cartellino, ogni albero avrà un codice identificativo che consentirà le miglior gestione dello stato di salute e di interventi, per orchestrare la manutenzione del verde con una precisa regia senza lasciare nulla al caso o relegare i tagli alle situazioni di emergenza. Fondamentale sarà anche il coordinamento con gli altri uffici comunali nel transennamento delle strade, come nel recente caso della spollonatura in Riva dei Muin avvenuta durante la chiusura di Viale Marconi, già programmata per altri interventi.
Marco Dus, Assessore all’ambiente del Comune di Vittorio Veneto: “La nostra Amministrazione ha voluto fin da subito procedere in modo coordinato, consapevole e programmatico nella gestione del verde pubblico. Mappare e conoscere a fondo il nostro patrimonio arboreo è fondamentale per poterlo gestire al meglio e prendere le giuste decisioni: sostituire una pianta con diversi anni di vita è sempre complicato, ma viene fatto in un’ottica di prevenzione e con un piano consapevole del mantenimento di quell’equilibrio delicato che la natura ci ha affidato. Come amministratori, è nostro dovere gestire al meglio questo prezioso patrimonio, che volgiamo consegnare integro e migliore ai nostri cittadini
In quest’ottica, nei prossimi giorni, nella parte centrale della città, verranno sostituiti 8 alberi individuati come categoria C/D ed altri come D, cioè di pericolosità estrema nella scala di classificazione VTA, la valutazione stabilità alberi che viene effettuata dai periti per analizzare tutte le caratteristiche morfologiche strutturali di un albero al fine di individuare difetti strutturali e potenzialità di pericolo.
Le piante in questione manifestano segni, sintomi e difetti gravi, riscontrati con controllo visivo e con indagini strumentali. Le anomalie evidenziate sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale di quegli alberi si sia ormai esaurito: per queste piante, le cui prospettive future sono gravemente compromesse, ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente o realizzabile solo con tecniche contrarie alla buona pratica dell’arboricoltura. Gli alberi quindi saranno abbattuti e sostituti con nuove essenze.
Mirella Balliana, Sindaco di Vittorio Veneto “Il patrimonio arboreo del nostro comune è una risorsa importante che vogliamo censire, curare e preservare, avvalendosi di tecnici esperti in grado di affiancare i nostri operatori. Qualche volta è necessario procedere all’abbattimento di alcune piante per ragioni di pubblica incolumità, ma è nostro impegno sostituirle immediatamente”