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5 nuovi “nonni vigili” e “custodi dei parchi” per Vittorio Veneto

Approvata la graduatoria per il servizio di sorveglianza presso scuole e aree pubbliche

Data di Pubblicazione

25 febbraio 2025

Tipologia

Comunicato stampa

Descrizione estesa

Vittorio Veneto (Tv), 25 febbraio 2025 – La giunta comunale di Vittorio Veneto ha approvato il verbale di selezione e la graduatoria dei soggetti risultati idonei a svolgere le attività di sorveglianza presso le scuole e presso le aree ludico-sportive, in collaborazione con l’Associazione Comuni della Marca Trevigiana, alla quale il Comune di Vittorio Veneto è associato, che si occuperà del rapporto contrattuale con gli stessi.

Dal 28 novembre al 18 dicembre 2024 è stato infatti pubblicato un avviso pubblico per individuare alcune persone idonee per lo svolgimento di attività di sorveglianza all'esterno delle scuole (i cosiddetti “nonni vigili”) e attività di custodia e sorveglianza presso aree ludico sportive comunali (i “custodi dei parchi”).

In seguito alla selezione, che si è svolta il 20 febbraio 2024, è stata formulata una graduatoria di 5 persone idonee a svolgere i suddetti servizi. Due persone verranno assegnate al servizio di “nonno vigile” all'esterno delle scuole: uno presso la scuola Pascoli - in sostituzione del nonno vigile che c'è attualmente e che per raggiunti limiti di età cessa il servizio dopo molti anni in cui ha garantito la sua presenza costante- e uno presso la scuola Crispi attualmente sprovvista di questa importante figura di vigilanza volontaria.

Altre due persone svolgeranno il servizio di “custode” dei parchi: una presso il parco giochi di Via Toniolo e una presso il parco giochi di Via Foscolo in Duomo.

Il Sindaco di Vittorio Veneto Mirella Balliana: “Ringraziamo le persone che si sono candidate per questo importante servizio alla comunità, che contribuisce ad aumentare la percezione di sicurezza sia nei bambini, sia nelle famiglie. E’ bello quando gli adulti si prendono cura della cosa pubblica, mettendosi a disposizione per la costruzione di una rete non solo di vigilanza reciproca, ma di cura in senso allargato della collettività. Siamo profondamente convinti che la percezione di sicurezza passi anche attraverso queste azioni e che il riconoscimento del ruolo di queste persone sia fondamentale per edificare il senso di rispetto verso la legalità. Ognuno di noi può fare qualcosa per la nostra città: basta volerlo e crederci, insieme”

 

 

Ultima modifica: martedì, 25 febbraio 2025

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