In collaborazione con il Multisala Verdi e il supporto del Sindacato Critici Cinematografici del Triveneto, la rassegna si svolge in tre appuntamenti presso il rinnovato cinema Verdi di Via Lioni, con cadenza mensile nel periodo aprile - maggio 2025, in un confronto tra importanti opere letterarie e le loro trasposizioni cinematografiche contemporanee.
Un’occasione di approfondimento culturale con un doppio intervento critico, letterario da una parte, cinematografico dall’altra, per analizzare e confrontare le differenti forme di linguaggi: riflessione che la biblioteca vittoriese propone anche all’interno delle sue sale, negli incontri del gruppo di lettura che si svolgono a ridosso dei giorni delle proiezioni.
Il confronto non vuole stabilire gerarchie qualitative sostanzialmente impossibili tra testo e film, ma cogliere, nella presentazione dell’uno e nella visione dell’altro, più da vicino i diritti e le libertà che l’autore cinematografico si è assunto rispetto all’originale letterario, l’indipendenza o l’obbligo alla fedeltà.
Si comincia martedì 1 aprile, alle ore 20:45, con LE ASSAGGIATRICI: il romanzo di Rosella Postorino e il film di Silvio Soldini narrano la storia vera di Margot Wolk, costretta a testare il cibo di Hitler per scongiurare gli avvelenamenti. La protagonista venne reclutata nel 1943 e ogni suo pasto poteva essere l’ultimo. Tra paure, complicità e rivalità con le altre assaggiatrici, la guerra avanza inesorabile.
Martedì 29 aprile, alle ore 20:45, si assisterà al film QUEER di Luca Guadagnino, dal romanzo di Wiliam Burroughs. Siamo nel Messico degli anni cinquanta: Lee, alter ego dell’autore, è un tossicodipendente alla ricerca di senso e connessione. Tra fughe, monologhi deliranti e una costante alienazione, il romanzo esplora la solitudine, il desiderio e l’identità queer.
Ultima serata, martedì 20 maggio alle ore 20:45, con LA STANZA ACCANTO di Pedro Almodovar, tratto dal romanzo ATTRAVERSO LA VITA di Sigrid Nunez. Il romanzo e il film esplorano temi come l’empatia, la malattia terminale e il suicidio assistito, offrendo meditazioni profonde sulla vita, la morte e il significato delle connessioni umane.
Enrico Padoan, Assessore alle politiche per la cultura del Comune di Vittorio Veneto: “Cosa accade quando un libro diventa film? Quali dinamiche sono sottese a questa trasformazione? Cosa si perde e cosa si guadagna? Attraverso tre serate, accompagnati da un critico letterario e cinematografico, cercheremo di innescare riflessioni, più che risposte, a queste domande e di stimolare un dibattito sui grandi temi narrati nelle pagine e sul grande schermo”
Biglietto d’ingresso ridotto (€ 5) per i possessori della tessera della Biblioteca Civica di Vittorio Veneto.